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Intel ha reso noti i dati finanziari relativi al primo trimestre del 2017, periodo piuttosto delicato che può dare indicazioni importanti sull'andamento del mercato nei prossimi mesi. Le attese erano alte anche se i vertici dell'azienda si aspettavano una leggera flessione nel segmento data center, un ramo di mercato fondamentale per Intel.

L'obiettivo del gruppo californiano per i data center era fissato a 4,39 miliardi $, mentre i ricavi per il trimestre sono arrivati a 4,2 miliardi $, segnando in ogni caso un aumento del 6 % rispetto al medesimo trimestre dell'anno precedente. Crescono dell'11 % i ricavi del segmento IoT ( Internet of Things ), arrivando a 721 milioni di $, ed addirittura del 55 % i ricavi derivanti dalle soluzioni di memoria non volatili, che arrivano ad un fatturato di 866 milioni di $.

In linea generale i risultati sono buoni: Intel fa segnare un fatturato di 14,8 miliardi $, un miliardo in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Buoni anche gli utili per azione, 66 centesimi di $ contro i 54 centesimi del 2016, mentre l'utile netto sfiora i 3 miliardi di dollari (+45%). Ottimistiche anche le dichiarazioni di Bob Swan, CFO di Intel, che afferma:

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